A Latina la proposta del Ministero della Pace
“L’uomo ha sempre organizzato la guerra. È ora di organizzare la pace.”
— Don Oreste Benzi
Articolo 21 con Giustizia Olistica, la Camera Penale di Latina “Giorgio Zeppieri”, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Latina ha tenuto ieri presso il Tribunale del capoluogo pontino, il convegno “Ministero della Pace, prerogativa degli avvocati: gestione dei conflitti, artigiani di pace, mediatori di giustizia, a difesa del pensiero critico e dei diritti”.
Per la nostra associazione erano presenti Angela Iantosca (moderatrice) e gli avvocati Margherita Iantosca e Giulio Vasaturo.
Focus dell’incontro il libro “Il Ministero della Pace Una scelta di futuro” (Sempre Editore) dell’Avv. Laila Simoncelli. Un’opera che propone una visione concreta: istituire un Ministero della Pace per promuovere politiche strutturali di prevenzione dei conflitti e costruzione della pace. Una proposta sostenuta da oltre 30 Premi Nobel.
La deterrenza militare, basata sulla minaccia, non garantisce la pace. Al contrario, alimenta un ciclo di paura e conflitti . È tempo di investire in educazione alla pace, mediazione e giustizia sociale.
Il libro di Laila Simoncelli non è solo una proposta, ma un appello all’azione. Perché la pace non è un’utopia, ma una scelta politica. E l’appello rivolto oggi agli avvocati che per vocazione sono “artigiani di pace”: possono contribuire a questo obiettivo attraverso la loro attività professionale e il loro impegno civile e l’attitudine a risolvere conflitti, a custodire il vivere civile.
Un ruolo che con l’evoluzione del processo e le riforme della Giustizia è sempre più riconosciuto come emerso dall’intervento iniziale dell’Avv. M. Cristina Sepe, Cons. Segretario del COA di Latina che ha introdotto il concetto di mediazione, quello sulla giustizia riparativa dell’Avv. Maurizio Forte, presidente della Camera Penale e dal contributo del Prof. Marco Benvenuti anche in merito al decreto sicurezza.
Marghgerita Iantosca
