LA FELICITA’ NON E’ IL PIL
LA VOCE DEGLI INVISIBILI.
La vera ricchezza per l’essere umano è il tempo: poterne disporne per realizzare i propri progetti od anche solo per condividere un sorriso con un amico o per godersi un silenzioso tramonto sul mare.
Il PIL (Prodotto Interno Lordo) è tutto sbagliato, è contraddittorio nell’equazione ed illusorio: esso non calcola la vera crescita di un Paese, che, invece, è riposta nella quantità di felicità che la società ed ogni persona crea e percepisce.
La prova di ciò sta nei numeri e dati statistici: più vogliamo che cresca l’economia, più ci affidiamo alla chimera del PIL, più aumentano le malattie mentali, la solitudine ed il consumo di psicofarmaci.
Rivendichiamo il nostro esistere come CITTADINI e PERSONE UMANE, non come consumatori.
M.I.