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AMORE ED INCLUSIONE

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23 Aprile 2025 Uncategorized 0

Nei mesi di febbraio e marzo 2025, la Corte europea dei diritti dellโ€™uomo (la Corte) ha pronunciato quattro sentenze di condanna nei confronti dellโ€™Italia, relative al diritto alla vita, al divieto di maltrattamenti e al diritto al rispetto della vita privata.

Il 27 marzo, nella causa Laterza e Dโ€™Errico c. Italia (n. 30336/22), la Corte ha riscontrato una violazione dellโ€™articolo 2 della Convenzione europea dei diritti dellโ€™uomo (CEDU) per via dellโ€™indagine inefficace sulla morte sul lavoro del congiunto dei ricorrenti, presumibilmente causata dallโ€™esposizione a sostanze tossiche. La Corte ha ritenuto che lโ€™inchiesta non fosse stata condotta in modo adeguato e che la decisione di archiviare il procedimento penale fosse priva di una motivazione sufficiente, non garantendo cosรฌ un rimedio effettivo.

Nello stesso giorno, nella causa Niort c. Italia (n. 4217/23), la Corte ha rilevato che la detenzione protratta di una persona affetta da disturbi psichiatrici, nonostante la sua condizione mentale, e il mancato accesso effettivo alle cure mediche โ€“ o lโ€™accesso tardivo โ€“ ha comportato una violazione degli articoli 3, 6 ยง 1 e 38 della CEDU.

Il 13 febbraio, nella causa P.P. c. Italia (n. 64066/19), la Corte ha stabilito che le autoritร  italiane non avevano indagato nรฉ reagito in modo adeguato alla lunga esposizione della ricorrente a violenze domestiche e molestie, violando cosรฌ il divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti ai sensi dellโ€™articolo 3 della CEDU.

In precedenza, il 6 febbraio, nella causa Italgomme Pneumatici S.R.L. e altri c. Italia (n. 36617/18), la Corte ha dichiarato che i controlli effettuati dallโ€™amministrazione fiscale avevano violato il diritto al rispetto della vita privata dei ricorrenti, garantito dallโ€™articolo 8 della CEDU.

Tali pronunce ribadiscono lโ€™importanza attribuita dalla Corte al rispetto, da parte dello Stato, degli obblighi procedurali necessari per garantire una tutela effettiva dei diritti e delle libertร  sanciti dalla CEDU, tra cui la protezione contro i trattamenti inumani e degradanti, la salvaguardia del diritto alla vita e a un processo equo, nonchรฉ il rispetto della vita privata in Italia. (https://hudoc.echr.coe.int/eng-press#{%22itemid%22:[%22003-8205831-11523207%22]})

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